Rok Cup di Siena, la Coppa Primavera regala al pilota romano belle soddisfazioni.
La Rok Cup di Siena è stata combattutissima, Riccardo ha dimostrato di aver digerito le lezioni delle 6 precedenti gare. Il Team KGT è soddisfatto, papà Alessio anche, e Riccardo mostra una determinazione da campione.
Sulle facce di tutto il team è comparso un bel ghigno di soddisfazione quando si è presentato in forma smagliante al motor home KGT e, avvicinandosi al kart, ha detto: “basta! Sono stufo, ora voglio arrivare davanti”.
Quello spione del cronometro gli ha dato ragione, nelle prove libere di domenica, nonostante il meteo altalenante del week end, Riccardo strappava un bel secondo tempo, tallonando il leader della classifica, Croccolino, con poco più di un decimo di ritardo.
Se i tempi su giro parlano chiaro, la bandiera a scacchi e la bagarre in gara sono altrettanto inesorabili. Tradotto, il podio deve ancora arrivare. Ma è vero anche che, telemetria alla mano, il giovane pilota romano mostra di avere tutte le carte in regola per arrivare a podio.
Nelle qualifiche per la prefinale Riccardo ha conquistato un 4° posto in griglia di partenza, e un 8º tempo generale negli accorpamenti di prefinale. La finale della Coppa Primavera della Rok Cup, categoria MiniRok, Riccardo la chiude, così, con un 11º posto su 34 piloti schierati alla partenza.
È un risultato importante sotto tanti aspetti. Davanti ci sono i più grandicelli che grazie all’esperienza e alla bravura, ovviamente, riescono a partire davanti ed evitare l’inferno delle retrovie dove, troppe volte, la bagarre si trasforma in sportellate che coinvolgono anche chi sta facendo la sua gara. In sei gare, Riky ha capito quanta strategia debba essere racchiusa in pochi giri. Basta penalità non meritate per tamponamenti e musetti, bisogna essere rapidi ed evitare di finire da una gara della Rok Cup ad un giro sulle autoscontro.
Il morale è alto e il Campionato offre ancora molte occasioni per Riccardo di mettere in mostra le sue capacità.