Il dodicenne romano, vincitore del campionato italiano di area centro, Rok Cup 2019, è arrivato al mondiale più carico che mai con il kart n. 684.
Già dalle prove libere del martedì e del mercoledì, Riccardo ha effettuato giri veloci su ogni turno, al punto di essere tra i più veloci in assoluto e di avere forse il miglior passo gara.
Purtroppo il giovedì mattina la trama è cambiata e Riccardo ha affrontato il turno di qualifiche non riuscendo ad eguagliare i tempi dei giorni precedenti.
Ianniello ha ottenuto il 5° tempo di gruppo che equivale al solo 33° tempo totale di 130 piloti. Era evidente che qualcosa non andava.
Nulla evidenziava delle anomalie particolari ad un primo controllo, ma pochi minuti prima di iniziare la seconda manche a seguito di un esame approfondito, il team ha scoperto che nella benzina qualcuno aveva messo dello zucchero.
Cercando di fare quanto di più possibile, il team ha tentato di ripristinare tutte le componenti coinvolte, che avevano avuto un evidente calo di prestazione.
Riccardo ha affronto la seconda manche risalendo di 5 posizioni e fino ad arrivare in p2 al traguardo.
Nelle manche seguenti ha ottenuto un 5° ed un 3° posto sotto la bandiera a scacchi.
Nella finale “a” è partito dalla casella numero 18 ed ha subito dimostrato la sua abilità sin dai primi giri, con dei sorpassi che hanno lasciano tutti senza fiato, arrivando a conquistare la p10.
In seguito, in una accesa bagarre a metà gara, ha perso delle posizioni, transitando in p17 , ma senza demoralizzarsi è riuscito a risalire fino alla p14 finale, con la quale ha concluso il suo mondiale.
“Per me è stata una esperienza bellissima ugualmente, arrivare al 14° posto su 130 piloti è comunque un ottimo risultato, che evidenzia la mia crescita” afferma Riccardo” il mio team ed io abbiamo lottato insieme e ne siamo usciti ancora più uniti, peccato per quanto accaduto, mi dispiace che esistano persone capaci di tanto e compromettono un mondo cosi bello”.
Adesso la concentrazione rimane alta e focalizzata nella prossima gara : Rok the Rio A Las Vegas